La rivolta del quarantotto

Fare un quarantotto, si sa, fa riferimento a creare scompiglio, modificare l'ordine o cambiare la norma. Quando lo scompiglio lo crea il quarantotto (è il numero di un dente del giudizio), son dolori, con tutte le relative ripercussioni del caso. 
Ieri è stato un giorno particolarmente pesante, ed il dente in questione ha fatto di tutto per complicare la propria estrazione, agganciandosi a uncino... 
... ma lasciamo stare.
Il risultato, come avete potuto notare, è stato il salto a piè pari dato l'impegno riposto nella sopravvivenza al dolore e la dieta a base di vellutate in brick (vago ricordo del "vino" tavernello) ci ha privato della voglia di raccontare la nostra esperienza .

Non a caldo, almeno. Ma quello che avete letto è il massimo che concederemo in merito a quel penoso momento.
Passiamo alla ripresa, il momento di allegria, e saltiamo anche la vellutata di stamane a pranzo (patate e carote, per la cronaca) per arrivare al pasto di questo sera. Degno risultato di una magnifica planetaria di origine natalizia, gnocchi di patate integrali con sugo di pomodoro. Anche questa volta quasi tutto fatto in casa. Quasi, perché sappiamo cosa significhi preparare il sugo, in estate, con i pomodori freschi e le mani che bruciano, ma non ci pensiamo minimamente a litigare con i frutti rossi per poi riempire il nostro piccolo giaciglio con bottiglie verdi impolverate. Il sugo lo prepara un tizio di una fabbrica qui in zona e noi gli siamo semplicemente grati.
Ma passiamo al dolce... Churros puri e semplici (oltre che gustosi) con cioccolata calda per intingerli...
Non dico altro. continuo a leccarmi le dita.
Quanto ci stanno piacendo questi 40 Days of Veg.

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